Capita spesso che io lavori da casa, dunque nei paraggi di un frigorifero. Fra una mail e un livello di Photoshop, ogni momento è buono per mettere qualcosa sotto i denti. Per questo, da quando ho 3 figli, ho reinserito la merenda fra i pasti istituzionali della mia giornata.
Quando ho scoperto poi, che in latino “merenda” significa “cose da meritarsi” non ho più avuto alcun dubbio: quella fetta di torta alle quattro del pomeriggio, io me la merito!
Ma vi dirò di più, esiste un verbo meraviglioso, che è “merendare”. Una parola antica che in casa mia si usa eccome: “Dai, venite a tavola che merendiamo!” perché oltre alle coccole delle calorie, ogni pasto consumato in famiglia, è un buon momento di socializzazione.
Quando si è seduti intorno a una tavola (imbandita, si intende!) siamo tutti più disposti al dialogo, i bambini raccontano cosa hanno fatto a scuola, si programmano insieme i compiti del pomeriggio, e con un po' di fortuna, si raccoglie qualche loro confidenza.
Insomma, noi merendiamo! Merendate anche voi!